I risultati più significativi della Ricerca FIL

FIL contribuisce a far progredire le conoscenze della comunità scientifica nell’ambito dei linfomi attraverso i propri studi clinici, la partecipazione a studi internazionali, la produzione di articoli scientifici e la partecipazione ai più importanti congressi in ambito oncoematologico.

Tra i progetti di ricerca della Fondazione che hanno contribuito a generare un impatto positivo sulle nuove possibilità di cura, ne citiamo cinque, particolarmente importanti.

Ecco i risultati più significativi della ricerca FIL.

noun microscope 107001 e1643289973557Studio HD0801 sul linfoma di Hodgkin. Ha coinvolto 512 pazienti e dimostrato che il cambio precoce di terapia per i pazienti positivi alla PET eseguita dopo due cicli di trattamento consente di curarne la maggioranza.

Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Clinical Oncology nel 2016.

branchesStudio FOLL05 sul linfoma follicolare. Ha coinvolto 534 pazienti e, mettendo a confronto i principali schemi di terapia, ha identificato un regime di trattamento diventato di riferimento a livello internazionale.

Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Clinical Oncology nel 2018.

trapiantoStudio DLCL04 sul linfoma non Hodgkin a grandi cellule B. Ha coinvolto 376 pazienti giovani ad alto rischio e dimostrato che, per il miglioramento della prognosi, non è necessaria la procedura di autotrapianto in associazione al primo ciclo di cure.

Lo studio è stato pubblicato su The Lancet Oncology nel 2017.

tempoStudio MCL0208 sul linfoma mantellare. Ha coinvolto 300 pazienti e dimostrato che il mantenimento con lenalidomide dopo trapianto autologo produce un vantaggio per i pazienti, in quanto ritarda il momento della recidiva di malattia.

Lo studio è stato pubblicato su The Lancet Haematology nel 2021.

anzianoStudio ELDERLY PROJECT sul linfoma diffuso a grandi cellule. Ha coinvolto 1163 pazienti anziani (>65 anni) e dimostrato l’importanza dell’impiego di una valutazione geriatrica alla diagnosi attraverso la messa a punto di un indice prognostico (Elderly Prognostic Index – EPI) che considera congiuntamente gli esiti della valutazione geriatrica e le caratteristiche cliniche del linfoma.

Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Clinical Oncology nel 2021.